Crittovit WG

Produttore
Sulphur Mills
Categoria
Fungicidi
Registrato fino a
2025-04-14
Numero di registrazione
11497
Materiali attivi
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CARATTERISTICHE
Il CRITTOVIT WG è un fungicida antioidico a base di zolfo, indicato per trattamenti liquidi a fruttiferi, ortaggi, cereali, colture industriali, floreali, ornamentali. CRITTOVIT WG è adatto per l’impiego in strategie anti-resistenza, in alternanza con prodotti a differente meccanismo d’azione. Il prodotto esplica anche una azione collaterale nei confronti della Ticchiolatura del melo e degli acari.
CRITTOVIT WG è particolarmente selettivo nei confronti delle colture, anche a dosi alte. La formulazione in granuli idrodispersibili rende l’utilizzo del prodotto estremamente semplice e sicuro, oltre che facilitare le operazioni di dosaggio.

DOSI E MODALITA’ D’IMPIEGO
Il CRITTOVIT WG si impiega quando le condizioni diventano favorevoli alle infezioni oidiche. I migliori risultati si ottengono con trattamenti preventivi, in assenza di sintomi manifesti. Gli interventi vanno ripetuti secondo necessità, in funzione delle condizioni ambientali, dello sviluppo vegetativo e della pressione infettiva.
VITE - Oidio (Uncinula necatrix):
Trattamenti preventivi alle seguenti dosi:
 400-200 g per 100 l di acqua. Nelle situazioni di alta pressione infettiva e/o in programmi che prevedono l’alternanza di CRITTOVIT WG con principi attivi a differente meccanismo d’azione è possibile aumentare la dose a 600-800 g per 100 litri di acqua. Per gli usi alla dose massima vedere anche alla voce “fitotossicità”.
POMACEE - Oidio (Podosphaera spp. ) e la Ticchiolatura (Venturia inaequalis e V. pirina).
 500-200 g per 100 l di acqua iniziando i trattamenti in primavera ed adottando dosi gradualmente decrescenti. Dopo la fioritura adottare la dose di 200-300 g per 100 litri di acqua.
DRUPACEE - Oidio (Sphaerotheca pannosa, Podosphaera tridactyla):
 400-600 g per 100 l di acqua prima della fioritura e dopo la raccolta
 200 g per 100 l di acqua dopo la fioritura sino alla raccolta
FRAGOLA - Oidio (Sphaerotheca macularis). Intervenire alla comparsa dei sintomi alle seguenti dosi:
 200-300 g per 100 l di acqua in funzione della pressione infettiva. Dopo la fioritura è consigliabile impiegare la dose più bassa. In situazioni di particolari
NOCCIOLO
Oidio (Phyllactinia suffata). Intervenire alla comparsa dei sintomi alle seguenti dosi:
 200-300 g per 100 l di acqua in funzione della pressione infettiva. Nelle situazioni di alta pressione infettiva e/o in programmi che prevedono l’alternanza di CRITTOVIT WG con principi attivi a differente meccanismo d’azione è possibile aumentare la dose a 500 g per 100 litri di acqua. Eriofide (Phytocoptella avellanae)
 200-300 g per 100 l di acqua in funzione della gravità dell’attacco. Intervenire 3-4 volte ogni 15 giorni a partire dall’emissione delle prime foglie.
ORTAGGI, FLOREALI ed ORNAMENTALI - Oidio
Intervenire alla comparsa dei sintomi alle seguenti dosi:
 150-250 g per 100 l di acqua in funzione della gravità dell’attacco. Impiegare la dose più alta in pre-fioritura. Nelle situazioni di alta pressione infettiva e/o in programmi che prevedono l’alternanza di CRITTOVIT WG con principi attivi a differente meccanismo d’azione è possibile aumentare la dose a 500 g per 100 litri di acqua.
POMODORO - Acaro rugginoso (Aculops lycopersici)
Intervenire ad inizio attacco alle seguenti dosi:
 200-300 g per 100 l di acqua in funzione della gravità dell’attacco.
Impiegare la dose più alta in pre-fioritura.
BARBABIETOLA DA ZUCCHERO - Oidio (Microsphaera betae)
Intervenire alla comparsa dei sintomi alle seguenti dosi:
 6-8 Kg per ettaro.Ripetere il trattamento dopo circa tre settimane.
CEREALI - Oidio (Erysiphe spp.)
Intervenire dopo la comparsa dei sintomi alle seguenti dosi:
 6-8 Kg per ettaro.
TABACCO - Oidio (Erysiphe spp.)
Intervenire dopo la comparsa dei sintomi alle seguenti dosi:
 125-150 g per 100 litri di acqua. Effettuare 2-3 trattamenti distanziati di circa 10 giorni.
QUERCIA - Oidio (Microsphoera quercina)
 300 g per 100 l di acqua nei trattamenti invernali
 100-200 g per 100 l di acqua nei trattamenti primaverili - estivi.
Le dosi indicate si riferiscono a trattamenti effettuati con pompe a volume normale. Effettuando i trattamenti con pompe a volume ridotto (somministrando cioè un minor quantitativo di acqua per ettaro) le dosi per ettolitro vanno proporzionalmente aumentate in modo da distribuire per unità di superficie la stessa quantità di prodotto che si somministrerebbe a volume normale.

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