Metham NA 51

Produttore
TAMINCO
Categoria
Fungicidi
Registrato fino a
2025-11-30
Numero di registrazione
9298
Materiali attivi
Link

Caratteristiche
METHAM NA 51 è un disinfestante ad azione fumigante che deve le sue proprietà fungicide erbicide e nematocide al gas (MITC – metilisotiocianato) che si produce nel terreno dalla sua decomposizione. È efficace nei confronti dei principali funghi del terreno (quali Rhizoctonia,
Fusarium, Phytophtora, Verticillium, Sclerotinia, Pythium) responsabili delle varie forme di Marciumi. È inoltre attivo verso le forme libere di nematodi, degli insetti terricoli e dei germinelli, tuberi e rizomi delle erbe infestanti.
Si utilizza esclusivamente su suolo nudo per la disinfestazione di terreni destinati alla semina o al trapianto delle colture.

MODALITÀ E DOSI D'IMPIEGO
Per ottenere risultati ottimali seguire le seguenti indicazioni:
Prima del trattamento: interrare le sostanze organiche (torba, letame) un mese prima del trattamento; una settimana prima dell’impiego lavorare finemente e bagnare il terreno, questo consentirà una migliore diffusione del prodotto e faciliterà la germinazione delle infestanti.
Applicazione: al momento dell’applicazione il terreno dovrebbe avere una temperatura ideale di 20°C ca. e comunque non inferiore ai 14°C e non superiore ai 32°C.
Trattamenti in pieno campo: impiegare METHAM NA 51 tramite iniezione nel terreno con apposite macchine fumigatrici;
Trattamenti in serra: distribuire METHAM NA 51 con la tecnica dell’irrorazione a goccia, cioè con l’utilizzo di manichette forate poste sotto film plastico a tenuta di gas.
Dosi: utilizzare 300 l/ha METHAM NA 51 per i trattamenti in campo aperto e 700-1200 l/ha per i trattamenti in serra; le dosi per i trattamenti in serra possono essere aumentate fino a 1500 l/ha quando si operi su terreni pesanti od infettati principalmente da verticillosi, fusariosi o fialoforosi.
Per tutti gli impieghi è consentita una sola applicazione della sostanzaattiva ogni 3 anni sullo stesso appezzamento.
Dopo il trattamento: irrigare lentamente il terreno per consentire al prodotto di raggiungere la profondità desiderata ma non oltre. A distanza di due settimane circa si deve fare una lavorazione superficiale del terreno allo scopo di allontanare eventuali residui di gas che potrebbero dare problemi di fitotossicità.