Linaria dei campi

Linaria arvensis

Le piante sono formate da un fusto eretto, poco o nulla ramificato. Più frequentemente si generano alla base brevi ramificazioni, anche fiorifere. L'altezza raggiunta, compresa l'infiorescenza, è mediamente di venti centimetri o poco più.
L'intera pianta è di un evidente colore glauco e, esclusa l'infiorescenza, glabra.
Le foglie basali sono sessili, verticillate, di forma ovata o ovato-lineare, ad apice ottuso. Le superiori sono alterne, strettamente lineari, ad apice generalmente ottuso. Le brattee fiorali sono simili alle foglie ma di minori dimensioni.
I fiori, talora appaiati, talora singoli, sono raccolti in un'infiorescenza irregolarmente spiciforme. La quantità varia da pochi elementi a una decina. L'intera infiorescenza è peloso-glandulosa per brevi peli eretti recanti all'apice una minuscola ghiandola glutinosa.
I fiori sono sorretti da un breve peduncolo più densamente peloso-glanduloso, così come lo è anche il calice. Esso è composto da cinque sepali lineari acuti, lunghi tre o quattro millimetri. La corolla è tubulosa e bilabiata. Il labbro superiore è trilobo, quell’inferiore bilobo e di maggiori dimensioni. Inferiormente è presente uno sperone ricurvo ad apice acuto. La corolla è lunga sei-otto millimetri, di cui circa un terzo è rappresentato dallo sperone. Il colore della corolla è azzurro-violaceo chiaro, la fauce è biancastra.  
La fioritura ricade principalmente nei mesi di marzo, aprile e maggio.