Oxyfluor

Categoria
Erbicidi
Registrato fino a
2024-12-31
Numero di registrazione
11377
Materiali attivi
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CARATTERISTICHE
L'OXYFLUOR è un diserbante che agisce essenzialmente per contatto venendo assorbito localmente dalle foglie e dai germinelli e poco dalle radici; è efficace contro le seguenti infestanti: Coda di topo (Alopecurus spp.), Fienarola annua (Poa annua), Zizzania (Lolium temulentum), Borsa del pastore (Capsella bursa pastoris), Camomilla (Matricaria spp.), Centocchio (Stellaria spp.), Papavero (Papaver spp.), Peverina (Cerastium spp.), Ranuncolo (Ranunculus spp.), Veccia (Vicia app.), Vilucchio comune (Convolvolus arvensis), Vilucchio bianco (Calystegia sepium), Acetosella (Oxalis spp).

MODALITÀ E CAMPI D’IMPIEGO:
Modalità di applicazione: in tutte le colture il prodotto deve essere impiegato solo con applicazioni in bande lungo la fila nel periodo compreso tra l’ultima decade di settembre e la prima decade di maggio.
Impiegare esclusivamente in bande sottochioma lungo i filari (non trattare l’area tra le fila).
L’area delle bande trattate non deve superare il 30% della superficie totale.
Vite, Pomacee, Drupacee, Nocciolo, Arancio, Limone, Pompelmo: trattare durante la fase di dormienza della coltura, dall’autunno all’inizio della primavera.
a) Pre-emergenza delle infestanti: il prodotto va impiegato preferibilmente nel tardo autunno-inizio inverno o a fine inverno su terreno lavorato, privo di infestanti emerse alla dose di 2.0 L/ha* di superficie effettivamente trattata.
b) Post-emergenza delle infestanti: OXYFLUOR deve essere impiegato alla dose di 2 L/ha* di superficie effettivamente trattata in miscela con erbicidi ad attività fogliare (dipiridilici, ecc.).
c) Post-emergenza su graminacee perenni: in presenza di Cynodon spp., Agropyron spp., Agrostis spp., Bromus spp., utilizzare OXYFLUOR alla dose di 2 L/ha* di superficie effettivamente trattata in miscela con graminicidi specifici. Intervenire su infestanti sufficientemente sviluppate ed in fase di attiva crescita.
Avvertenza: nei vigneti, frutteti e agrumeti, il prodotto va impiegato a partire dal secondo anno di impianto e distribuito durante il periodo di dormienza (fino a 20 giorni prima dell’inizio del germogliamento).
Girasole
Il prodotto può essere impiegato su colture seminate a file di almeno 70-75 cm di larghezza, con applicazioni in bande di 25-30 cm di larghezza. Intervenire in preemergenza della coltura alla dose di 1L/ha di superficie effettivamente trattata. Eventuali piogge violente nella fase di emergenza potrebbero produrre temporanei sintomi fitotossici sulle prime foglie che scompaiono entro breve tempo.
Carciofo
Impiegare il prodotto solo lungo la fila della coltura su una banda di 25-30 cm di larghezza:
a) in pre-emergenza autunnale della coltura: (subito dopo l’impianto o la riattivazione della coltura) a 1- 1.5 L/ha di superficie effettivamente trattata;
b) in post-emergenza invernale della coltura: quando l’Oxalis è nelle prime fasi fenologiche a 2 L/ha* di superficie effettivamente trattata. Attenzione: proteggere il carciofo con una opportuna schermatura.
* la dose di impiego di 2 L/ha di superficie effetivamente tratatta corrisponde a 600 ml di prodotto per ettaro (meno 150 g di sostanza attiva ad ettaro) Su tutte le colture effettuare massimo un trattamento per anno.

COMPATIBILITÀ: compatibile con preparati a base di diquat e glifosate.

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