Ramin 30 DF

Produttore
Chemia
Categoria
Fungicidi
Registrato fino a
2025-01-31
Numero di registrazione
14579
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CARATTERISTICHE: RAMIN 30 DF è un formulato in microgranuli idrodisperdibili che per il suo originale processo produttivo e l'estrema finezza
delle sue particelle è dotato di particolari caratteristiche di adesività e di uniformità ridistributiva sulle superfici fogliari. Tali caratteristiche consentono
una maggiore efficacia fung

CAMPI, DOSI E MODALITÀ D'IMPIEGO
Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg di rame per ettaro nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo applicato medio di 4 kg di rame per ettaro all'anno.

RAMIN 30 DF è un prodotto in granuli idrodisperdibili a base di rame sotto forma di ossicloruro tetraramico. Trova impiego nelle seguenti colture:
Vite: contro Peronospora (Plasmopara viticola). Azione collaterale contro: Escoriosi (Phomopsis viticola), Marciume nero degli acini o Black-rot (Guignardia bidwellii). Dosi di impiego: 200-220 g/hl (2-2,2 kg/ha). Trattamenti cadenzati a 7-8 giorni in funzione preventiva. Utilizzare la dose più elevata in caso di forte pressione della malattia e andamento stagionale molto piovoso. Massimo 6 applicazioni per ciclo colturale.
Pomacee (Melo, Pero,Cotogno): contro Ticchiolatura (Venturia inaequalis = Endostigma inaequalis e V. pyrina = Endostigma pyrina), Cancro rameale da Nectria (Nectria galligena), Cancro rameale da Sphaeropsis (Sphaeropsis malorum), Cancro rameale da Phomopsis (Phomopsis mali), Muffa a circoli (Monilia fructigena), Marciume del colletto (Phytophthora cactorum), Colpo di fuoco batterico del pero (Erwinia amylovora). Dosi di impiego:
- trattamenti autunno-invernali e cancri: 160-170 g/hl (1,92-2,550 kg/ha). Massimo 3 applicazioni per ciclo colturale.
- trattamenti alla ripresa vegetativa(ingrossamento gemme, punte verdi, mazzetti chiusi: 130-140 g/hl (1,56-2,1 kg/ha).
Sospendere i trattamenti ad inizio fioritura. Massimo 4 applicazioni per ciclo colturale.
Colpo di fuoco batterico del pero: dosi di impiego 45-60 g/hl (0,540-0,900 kg/ha) nei trattamenti autunnali-inizio primavera su cv. non cuprosensibili. Massimo 4 applicazioni per ciclo colturale. Marciume del colletto (Phytophthora cactorum): distribuire al colletto delle piante litri 10-15 di sospensione alla dose di 20-40 g/hl (massimo 2,470 kg/ha). Una sola applicazione per ciclo colturale.
Nespolo: contro Brusone o Ticchiolatura (Fusicladium eriobotryae). Trattamenti autunno-invernali. Dosi di impiego: 165-220 g/hl (1,65-2,640 kg/ha). Sospendere i trattamenti ad inizio fioritura. Massimo 4 applicazioni per ciclo colturale.
Drupacee (Pesco, Albicocco, Ciliegio, Susino): Solo trattamenti autunno-invernali contro Bolla del pesco (Taphrina deformans), Corineo(Stigmina carpophila = Coryneum beijerinkii), Moniliosi (Monilia laxa, M. fructigena), Nerume o Cladosporiosi (Cladosporium carpophilum),
Cilindrosporiosi del ciliegio (Cylindrosporium padi), Scopazzi del ciliegio (Taphrina cerasi), Bozzacchioni del susino (Taphrina pruni). Attivitàcollaterale contro Cancro batterico delle drupacee (Xanthomonas campestris pv. pruni), Deperimento batterico del pesco (Pseudomonas syringae pv. persicae), Scabbia batterica dell’albicocco (Pseudomonas syringae pv. syringae). Dosi di impiego: 190-200 g/hl (1,9-2,4 kg/ha).
Massimo 4 applicazioni per ciclo colturale.
Marciume del colletto (Phytophthora cactorum): distribuire al colletto delle piante litri 10-15 di sospensione alla dose di 25-50 g/hl (massimo 2 kg/ha). Una sola applicazione per ciclo colturale.
Agrumi: contro Marciume o Gommosi del colletto (Phytophthora citrophthora, Phytophthora spp.), Allupatura (Phytophthora spp.), Fumaggine (Capnodium citri), Antracnosi (Colletotrichum gloeosporioides).Attività collaterale contro il Cancro batterico degli agrumi (Xanthomonas campestris). Trattamenti a partire da fine inverno. Dosi di impiego: 165-245 g/hl (1,65-2,450 kg/ha). Massimo 3 applicazioni per ciclo colturale.
Olivo: contro Occhio di pavone o Cicloconio (Spilocaea oleagina = Cycloconium oleaginum), Rogna (Pseudomonas syringae subsp. savastanoi), Fumaggine (Capnodium sp., Cladosporium sp.,). Trattamenti preventivi, nei periodi più favorevoli alle malattie. Dosi di impiego: 190-260 g/hl (1,9-2,6 kg/ha). Massimo 3 applicazioni per ciclo colturale.
Actinidia: contro Marciume del colletto (Phytophthora cactorum, Phytophthora spp.), Alternaria (Alternaria alternata), Maculatura batterica (Pseudomonas viridiflava), Cancro batterico (Pseudomonas syringae pv, syringae). Dosi d’impiego: 245 g/hl (2,450 kg/ha) per interventi sul bruno. Massimo 2 applicazioni sul bruno, per ciclo colturale.
Marciume del colletto (Phytophthora cactorum): distribuire al colletto delle piante litri 10-15 di sospensione alla dose di 65-115 g/hl (massimo 4,680 kg/ha). Una sola applicazione per ciclo colturale.
Fruttiferi a guscio (Noce, Nocciolo, Castagno e Mandorlo): Mal dello stacco del nocciolo (Cytospora corylicola), Fersa del castagno
 Mycosphaerella maculiformis).
Attività collaterale contro Macchie nere del noce (Xanthomonas campestris pv. juglandis), Necrosi batterica del nocciolo (Xanthomonas campestris pv. corylina), Cancro batterico del nocciolo (Pseudomonas syringae pv. avellanae). Trattamenti autunno-invernali. Dosi di impiego: 190-200 g/hl (1,9-2 kg/ha). Massimo 2 applicazioni per ciclo colturale. Per Mandorlo: dosi di impiego: 190-200 g/hl (1,9-2,4 kg/ha). Massimo 4 applicazioni per ciclo colturale.
Fruttiferi minori e Piccoli frutti (Mirtillo, Ribes, Lampone, Mora, Uva spina): Septoriosi del rovo (Mycosphaerella rubi). Trattamenti autunno-invernali e inizio di ripresa vegetativa. Dosi di impiego: 190-200 g/hl (1,520-2 kg/ha). Massimo 2 applicazioni per ciclo colturale.

Registrato per le culture
Olive
Agrume