Terminal Duo

Produttore
Gowan
Categoria
Erbicidi
Registrato fino a
Registrazione scaduta
Numero di registrazione
11954
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CARATTERISTICHE: Il prodotto agisce per contatto e per via sistemica.

DOSI E MODALITÀ IMPIEGO
Modalità di applicazione
In tutte le colture il prodotto deve essere impiegato solo con applicazioni in bande lungo la fila nel periodo compreso tra l’ultima decade di settembre e prima decade di maggio.
AGRUMI (ARANCIO, LIMONE, POMPELMO), OLIVO, DRUPACEE, POMACEE E VITE:
Impiegare esclusivamente in bande sotto chioma lungo i filari. Agrumi (Pompelmo, Limone, Arancio); Olivo (diserbo delle piazzole di raccolta: su Olivo per la produzione di Olive da Olio applicare il prodotto almeno 7 giorni prima dell'inizio della raccolta); Drupacee (con l’avvertenza di evitare il contatto del prodotto anche con le parti ben lignificate della pianta e di non impiegare il prodotto nei primi tre anni di impianto); Pomacee (Melo, Pero) (con l’avvertenza di non impiegare il prodotto nei primi due anni di impianto); Vite (con l’avvertenza di non impiegare nel 1° anno di impianto e comunque durante il periodo della fioritura).
VIVAI DI FORESTALI E ORNAMENTALI: Impiegare il prodotto solo su impianti con file poste ad almeno 1 metro di distanza tra le file con applicazioni localizzate lungo le file, in bande di non oltre 30 cm di larghezza.
BORDI STRADALI, SEDI FERROVIARIE, ARGINI: Impiegare il prodotto prima dell’emergenza delle infestanti annuali trattando uniformemente la superficie da diserbare. Intervenire nel periodo autunno-invernale; nei trattamenti di fine inverno intervenire 20 giorni prima della ripresa vegetativa.
Trattamenti primaverili: per applicazioni precoci con vegetazione ancora ferma e infestanti non eccessivamente sviluppate.
Dosi: 2–2,5 lt/ha di superficie effettivamente trattata: su infestanti sensibili quali graminacee e dicotiledoni annuali e bienni: Avena (Avena spp.), Coda di volpe (Alopecurus myosuroides), Loietto (Lolium spp.), Orzo selvatico (Hordeum murinum), Poa (Poa spp.), Amaranto (Amaranthus spp.), Borsa del pastore (Capsella bursa pastoris), Centocchio (Stellaria media), Farinaccio comune (Chenopodium album), Erba morella (Solanum nigrum), Papavero (Papaver rhoeas), Porcellana (Portulaca oleacera), Ravanello selvatico (Raphanus raphanistrum), Senape (Sinapis spp), Veronica (Veronica spp.). 3 lt/ha di superficie effettivamente trattata: su infestanti sensibili più sviluppate e infestanti meno sensibili nei primi stadi di sviluppo quali: Artemisia (Artemisia vulgaris), Camomilla (Anthemis spp.), Capuccino dei campi (Calendula arvensis), Cipero (Cyperus spp.), Crisantemo selvatico (Chrysantemum segetum), Falsa ortica (Lamium purpureum), Geranio (Geranium spp.), Malva (Malva sylvestris), Ortiche (Urtica spp.), Poligoni (Poligonum spp.), Romice (Rumex spp.), Stoppione (Cirsium spp.), Vilucchio (Convolvulus arvensis). 4 lt/ha di superficie effettivamente trattata: su Oxalide (Oxalis spp) e su infestanti meno sensibili in stadio di sviluppo avanzato.
Utilizzare, a seconda del caso, da 300 a 800 litri di acqua per ettaro.
Avvertenze agronomiche: impiegare il prodotto su infestanti in attiva crescita, oppure quando la linfa discendente facilita la traslocazione nelle parti ipogee della pianta. L’intervento su infestanti sofferenti per cause diverse come siccità, freddo e attacchi parassitari ha efficacia ridotta.
L’efficacia del prodotto può venire ridotta se intervengono piogge entro 6-10 ore dal trattamento o se le malerbe vengono falciate prematuramente prima che il prodotto abbia avuto modo di espletare tutta la sua azione erbicida. Non impiegare attrezzature e recipienti galvanizzati (es. zincati) o di ferro se non protetti da vernici plastiche. Non impiegare in pre-raccolta. E’ necessario evitare che eventuali spruzzi della soluzione colpiscano l’apparato fogliare delle colture.

Fitotossicità: il prodotto può essere fitotossico per le colture non indicate in etichetta. Evitare che il prodotto giunga a contatto con l’apparato fogliare, rami non lignificati, succhioni del tronco e del portainnesto delle colture indicate. Asportare prima del trattamento i ricacci alla base delle piante. Evitare fenomeni di deriva sulle colture vicine impiegando ugelli che formino gocce di grosse dimensioni. Subito dopo l’impiego lavare accuratamente con almeno tre risciacqui consecutivi di acqua e apposito coadiuvante le pompe e i recipienti prima di utilizzarli per altri trattamenti antiparassitari.

Registrato per le culturePercentuale
Agrume2.5 l