Glifosim

Produttore
SCAM
Categoria
Erbicidi
Registrato fino a
Registrazione scaduta
Numero di registrazione
8377
Materiali attivi
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CARATTERISTICHE
Il GLIFOSIM è un diserbante di post-emergenza efficace su tutte le infestanti monocotiledoni e dicotiledoni, annuali e perenni. Viene assorbito dalle foglie e traslocato per via sistemica nelle radici e negli organi sotterranei delle perennanti, che vengono pure devitalizzati. Assorbimento e traslocazione vengono favoriti dall’aggiunta alla miscela da irrorare di solfato ammonico. Il GLIFOSIM è rapidamente disattivato a contatto con il terreno. Non possedendo il prodotto efficacia di pre-emergenza, onde ottenere un diserbo duraturo, è possibile eventualmente utilizzare il GLIFOSIM in miscela con un erbicida ad azione residuale per evitare la nascita delle infestanti provenienti da semi che possono germinare dopo l’applicazione del formulato da solo. L’effetto visivo dell’azione del GLIFOSIM consiste in un ingiallimento o arrossamento ed in un appassimento graduale che si risolvono nella morte dell’infestante anche a livello dell’apparato radicale. La durata di questo processo è correlata alle condizioni ambientali.

MODALITÀ D’IMPIEGO
Il prodotto va usato per irrorazione sulle infestanti ben sviluppate, distribuendo volumi relativamente bassi (100- 300 litri) di poltiglia per ettaro, in modo da bagnare uniformemente le malerbe, senza provocare perdite per gocciolamento. Impiegare pompe a bassa pressione (max 2 atm) e barre o lance munite di ugelli a specchio o a ventaglio che distribuiscono gocce di grosse dimensioni.

CAMPI D’IMPIEGO
Colture che non manifestano sensibilità in caso la deriva bagni il tronco, purchè ben lignificato: vite, agrumi, melo, pero, olivo, noce e pistacchio.
Colture che possono manifestare sensibilità se la deriva bagna il tronco, anche se ben lignificato: drupacee, mandorlo, pioppo, actinidia e nocciolo.
Colture da diserbare esclusivamente utilizzando attrezzature selettive (lambenti, umettanti o a goccia): carciofo, fava, pisello, fagiolino, patata, pomodoro, melanzana, carota, barbabietola da zucchero, soia, mais (solo interfila), erba medica, prati, rosa; vivai e semenzai di floreali, ornamentali, forestali e pioppo.
Colture da diserbare prima dell’emergenza: asparago.
Terreni in assenza della coltura (fragola, ortaggi, barbabietola da zucchero, frumento, orzo, segale, avena, mais, sorgo, girasole, cotone, colza, soia, riso, prati, vivai): prima della semina o del trapianto (queste operazioni vanno successivamente effettuate non prima di 48 ore dal trattamento), dopo il raccolto o a
fine ciclo. Aree non destinate alla coltivazione: Aree rurali ed industriali, aree ed opere civili (esclusi parchi, giardini, campi sportivi e aree ricreative, cortili e aree verdi all’interno di plessi scolastici, aree gioco per bambini e aree adiacenti alle strutture sanitarie), sedi ferroviarie. Argini di canali, fossi e scoline in asciutta.

DOSI D’IMPIEGO
I trattamenti possono essere effettuati su tutta la superficie o su fasce lungo la fila delle piante o su aree sottostanti la chioma. Le dosi d’impiego, riferite ad ettaro di superficie effettivamente trattata, variano in funzione della specie delle infestanti presenti:
- 1,5-3,5 litri/ha contro la maggior parte delle erbe annuali (applicare la dose ridotta ai primissimi stadi di sviluppo delle infestanti)
- 4-5 litri/ha contro Sorghum halepense (sorghetta), Agropyrum repens (gramignone), Ranunculus spp. (ranuncolo).
- 5-7 litri/ha contro Cyperus rotundus (zigolo infestante), Cirsium arvense (stoppione) in fioritura, Artemisia vulgaris (assenzio selvatico), Potentilla spp. (cinquefoglie comune), Plantago spp. (piantaggine), Taraxacum officinale (soffione), Rumex spp. (romice), Felci. Contro il Cyperus rotundus, per ottenere un risultato più duraturo, si può effettuare un primo trattamento alla dose di 5 litri/ha ripetendo l’intervento sui ricacci alla dose di 4 litri/ha;
- 8-10 litri/ha contro Convolvulus arvensis (vilucchio) ben sviluppato (inizio fioritura), Cynodon dactylon (gramigna), Urtica spp. (ortica), Dacus carota (carota selvatica), Sonchus arvensis (grespino dei campi),
Tussilago farfara (tossilaggine comune), Phragmites spp. (cannucce alte 50-80 cm).
- 10-12 litri/ha contro Convolvulus arvensis (vilucchio) all’inizio dello sviluppo (lungo almeno 30 cm.).
Per interventi su infestazioni a macchia irrorare con concentrazioni del prodotto in acqua dell’ 1 - 2% contro le infestanti annuali e del 2 - 5% contro le perenni.
OLIVO: il prodotto può essere impiegato per il diserbo dell’olivo per il controllo delle infestanti sopra indicate. Dose massima di impiego: 6 litri/ha di prodotto (equivalenti a 2,16 kg/ha di principio attivo)