Pantopur DConfronto tra i prodotti fitosanitariConfronto tra i prodotti fitosanitariSegnala le imprecisioniSegnala le imprecisioni

MODALITA’ D’IMPIEGO
CARATTERISTICHE
PANTOPUR D è un erbicida ormonico ad impiego di post-emergenza precoce, efficace anche a temperature relativamente basse (non inferiori a 8°C). Il prodotto viene assorbito sia dalle foglie sia dalle radici.
Erbe infestanti sensibili a PANTOPUR D:
Sinapis arvensis (Senape selvatica), Ranunculus arvensis (Ranuncolo dei campi), Chenopodium album (Farinello comune), Sonchus arvensis (Grespino dei campi), Cirsium arvense (Stoppione), Raphanus raphanistrum (Ravanello selvatico), Capsella bursa-pastoris (Borsa pastore comune), Thlaspi arvense (Erba storna), Vicia spp. (Veccia).
Erbe infestanti mediamente sensibili a PANTOPUR D:
Plantago spp. (Plantaggini), Anagallis arvensis (Centocchio), Papaver rhoeas (Papavero), Taraxacum officinale (Soffione), Urtica urens (Ortica minore), Convolvulus arvensis (Vilucchio), Rumex acetosella (Acetosa minore), Euphorbia heliscopia (Erba calenzuola), Vicia angustifolia (Veccia), Galinsoga parviflora (Galinsoga).
Dosi – Epoche – Modalità d’impiego
FRUMENTO, ORZO, AVENA, SEGALE
Epoca d’impiego: dall’inizio dell’accestimento all’inizio della levata, quando le infestanti sono in attiva crescita.
PANTOPUR D si impiega una sola volta per ciclo colturale alle dosi comprese tra 0,8 e 1,2 litro per ettaro. Impiegare la dose più alta a basse temperature ed in presenza di infestanti resistenti, mediamente sensibili.
Volume d’irrorazione: 250 – 400 l/ha

COMPATIBILITÀ
PANTOPUR D non deve essere miscelato con fungicidi e insetticidi. Avvertenza: In caso di miscela con altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo. Devono inoltre essere osservate le norme precauzionali prescritte per i prodotti più tossici. Qualora si verificassero casi di intossicazione, informare il medico della miscelazione compiuta. Non rientrare nelle zone trattate prima di 24 ore. Non immettere il bestiame al pascolo prima che sia trascorso il tempo di carenza.
PER TUTTE LE APPLICAZIONI EFFETTUARE UN SOLO TRATTAMENTO L’ANNO

FITOTOSSICITÀ
PANTOPUR D non è fitotossico per i cereali indicati in etichetta. Può essere fitotossico per le colture di erba medica e trifoglio nel caso di trasemina di queste colture nella coltura del grano. Pertanto effettuare il trattamento almeno 15 giorni prima della loro semina. Le attrezzature impiegate per il trattamento con PANTOPUR D devono essere accuratamente pulite e lavate ripetutamente con acqua calda e soda prima di essere usate per altri trattamenti antiparassitari.

RISCHI DI NOCIVITÀ
Il prodotto è tossico per gli animali domestici, pesci e bestiame.