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Epoca d’impiego : post-emergenza
Il prodotto deve essere impiegato in post-emergenza delle infestanti. Viene assorbito dalle parti aeree delle piante e traslocato in breve tempo a radici, rizomi, tuberi, stoloni e bulbi. Temperatura alta, elevata umidità e intensa luce solare favoriscono l’azione del prodotto. Impiegare il prodotto su infestanti in attiva crescita, quando la linfa discendente ne facilita la traslocazione nelle parti ipogee della pianta. L’intervento su infestanti sofferenti per cause diverse come siccità, freddo, attacchi parassitari, ha efficacia ridotta.
Dosi e settori d’impiego :
Il prodotto si impiega alle dosi di 1,5 - 12 litri per ettaro in 300 - 400 litri di acqua sull’interfila delle seguenti colture : Melo, Pero, Vite, Olivo, Noce, Agrumi (arancio, mandarino, clementini, limone, pompelmo, limette, pomeli, bergamotto, cedro, chinotto). Per le olive da olio, nella preparazione delle piazzole di raccolta, applicare il prodotto fino a 6 litri per ettaro almeno 7 giorni prima della raccolta.
Drupacee (pesco, nettarine, albicocco, ciliegio, susino): è possibile il manifestarsi di effetti fitotossici se la deriva dovesse colpire anche il tronco ben lignificato.
Barbabietola da zucchero, Pomodoro, Melanzana, Carciofo, Fagiolino, Pisello, Fava, Carota, Erba medica, Prati di leguminose e Graminacee, Mais (da non impiegare in pre-raccolta), Soia, Patata, Rosa, Mandorlo, Pioppo, Vivai e semenzai di floreali, ornamentali, forestali: effettuare trattamenti solo con attrezzature selettive (a spugna, a corda, ecc.).
Asparago: trattare in pre-emergenza della coltura. Terreni agrari in assenza di coltura, prima o dopo la coltivazione di Fragola, Barbabietola da zucchero, Frumento, Orzo, Segale, Avena, Riso, Mais, Soia, Ortaggi, Prati, Vivai. Trattare con infestanti già emerse.