Pantopur ComplexConfronto tra i prodotti fitosanitariConfronto tra i prodotti fitosanitariSegnala le imprecisioniSegnala le imprecisioni

MODALITÀ E DOSI DI IMPIEGO
Si versa la dose prestabilita di PANTOPUR COMPLEX direttamente nel quantitativo totale di acqua, mescolando con cura. Si consiglia di effettuare il trattamento preferibilmente in assenza di vento, con tempo non tendente al piovoso e con temperatura non inferiore ai 12°C.
FRUMENTO e CEREALI MINORI: Numero massimo trattamenti: 1
-0,75 – 1,5 litri per ettaro tra la fine dell’accestimento e l’inizio dello stadio di botticella. In condizioni ordinarie e nella maggior parte dei casi il PANTOPUR COMPLEX assicura un risultato pieno e soddisfacente.
Sul frumento le dosi sopra indicate possono essere meglio specificate in rapporto alla sensibilità delle malerbe e al periodo di esecuzione del trattamento:
- per trattamenti eseguiti per tempo ed in condizioni sfavorevoli e quando sono dominanti Raphanus raphanistrum, Sinapis arvensis, Viola spp. e Galinsoga parviflora: litri 1,2 per ettaro.
- per trattamenti ritardati e specialmente se sono presenti Centaurea cyanus (Fiordaliso), Convolvulus arvensis (Vilucchio), Lamium amplexicaule (Erba ruota), Papaver rhoeas (Papavero) ed infestanti appartenenti alla famiglia delle Composite: litri 1,5 per ettaro. Si può ricorrere all’impiego di PANTOPUR COMPLEX anche quando sono dominanti le seguenti infestanti: Stoppione, Ranuncolo, Correggiola, Convolvolo nero.

COMPATIBILITÀ
Eventuali altre miscele tra il PANTOPUR COMPLEX ed i prodotti fitosanitari in commercio non sono di alcun interesse pratico applicativo.

FITOTOSSICITÀ
Il prodotto può essere fitotossico per le colture non indicate in etichetta. Evitare che la miscela giunga a contatto con colture vicine sensibili, essendo il prodotto dannoso a fruttiferi, ortaggi, vite, pioppi e a tutte le piante non graminacee, anche sotto forma di vapori portati dal vento.