Actara 240 SCConfronto tra i prodotti fitosanitariConfronto tra i prodotti fitosanitariSegnala le imprecisioniSegnala le imprecisioni

CARATTERISTICHE
Actara 240 SC è un insetticida sistemico, che agisce per contatto e per ingestione. Actara 240 SC è indicato per controllare un gran numero di insetti ad apparato succhiante ed alcuni ad apparato masticatore. La sostanza attiva, Thiamethoxam, possiede un’elevata attività sistemica, ciò fa sìche l’applicazione possa essere effettuata sia per via fogliare, come per via radicale usando impianti di irrigazione a goccia o trattando direttamente il suolo. La sistemia di Thiamethoxam fa sì che anche i nuovi getti in accrescimento siano protetti dal principio attivo.

INTERVALLO DI SICUREZZA
Sospendere i trattamenti su
- arancio, limone, clementino, mandarino 28 giorni prima della raccolta;
- vite 21 giorni prima della raccolta;
- melo, pero, pesco, nettarine, percoche 14 giorni prima della raccolta;
- lattughe, scarola, indivia, cicoria, radicchio, patata, ciliegio 7 giorni prima della raccolta;
- cocomero, cetriolo, melone, peperone, pomodoro, zucchin, melanzana, cavolo broccolo 3 giorni prima della raccolta.

FITOTOSSICITA’
Quando utilizzato alla dose suggerita, Actara 240 SC è ben tollerato dalle colture. Comunque, nel caso di colture floricole od ornamentali, o varietà ritenute particolarmente sensibili ad applicazioni antiparassitarie, si suggerisce di effettuare sempre dei saggi di selettività prima di applicare il prodotto su grandi superfici.

AVVERTENZE AGRONOMICHE: Dato il rischio intrinseco di sviluppo di resistenza a qualsiasi insetticida, si raccomanda di usare Actara 240 SC secondo un programma adeguato di prevenzione della resistenza, che comprenda l’utilizzo di altri insetticidi con diverso meccanismo di azione.

COMPATIBILITA’
Avvertenza: in caso di miscela con altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo. Devono inoltre essere osservate le norme precauzionali prescritte per i prodotti più tossici. Qualora si verificassero casi di intossicazione informare il medico della miscelazione compiuta.

DOSI E MODALITÀ DI IMPIEGO
Osservare scrupolosamente le dosi per ettaro e tutte le indicazioni d'uso riportate nella seguente tabella.
Utilizzare quantitativi d’acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura delle colture trattate, evitando lo sgocciolamento della vegetazione.
Attenzione, le dosi di prodotto per ettolitro di acqua (ml/hl) indicate nella tabella sono calcolate per trattamenti eseguiti con volumi di acqua di seguito indicati:
- melo, pero, pesco/nettarine, ciliegio: dosi calcolate per trattamenti con volume di acqua di 1500 l/ha.
- arancio, limone, mandarino, clementino: dosi calcolate per trattamenti con volume di acqua di 2000 l/ha.
- vite, cavolo broccolo, patata, cocomero, cetriolo, melone, peperone, pomodoro, zucchini, melanzana, tabacco, lattughe, scarola, indivia, cicoria, radicchio: dosi calcolate per trattamenti con volume di acqua di 1000 l/ha.