Oklahoma

Categoria
Erbicidi
Registrato fino a
2025-07-31
Numero di registrazione
11299
Materiali attivi
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CARATTERISTICHE TECNICHE
OKLAHOMA penetra velocemente nelle malerbe sensibili per assorbimento sia fogliare sia radicale. E’ quindi traslocato verso i punti d’accrescimento (meristemi) dei germogli e delle radici, dove causa il rapido arresto della crescita delle malerbe, il loro progressivo ingiallimento ed infine la loro morte, che in genere sopraggiunge circa 10 giorni dopo l’applicazione.
 
SPETTRO D’AZIONE
Le malerbe sensibili sono: Amaranthus sp. (amaranto), Ammi majus (visnaga maggiore), Atriplex patula (atriplice), Capsella bursa-pastoris (borsapastore comune), Chenopodium spp., (farinello), Datura stramonium (stramonio comune), Daucus carota (carota selvatica), Papaver rhoaes (papavero), Polygonum spp (poligoni), Raphanus spp (ravanelli), Sinapis spp. (senape), Stachys annua (stregona annuale), Stellaria media (centocchio comune), Veronica spp. (veronica) e Xanthium spp (nappole);
Le malerbe mediamente sensibili sono: Alopecurus myosuroides (coda di volpe), Avena spp. (avena), Digitaria spp. (sanguinella), Echinocloa crus-galli (giavone) (non oltre le 3 foglie), Fumaria officinalis (fumaria comune), Galium spp. (attaccaveste), Lamium spp. (falsa ortica), Lolium spp (logli), Phalaris spp. (scagliola), Poa spp. (fienarola).
La massima efficacia si raggiunge su infestanti appena emerse e comunque non oltre lo stadio di 2–4 foglie vere per le dicotiledoni e di 1– 3 foglie per le graminacee.
 
EPOCA, DOSI E MODALITÀ D’IMPIEGO
Fava e Favino: impiegare una dose di 3 – 4 l/ha, diluita in un volume d’acqua di 200 - 600 l/ha. Trattare in pre-emergenza. La dose più elevata va riservata ai trattamenti su appezzamenti con forte presenza d’infestanti graminacee o su terreni ricchi in sostanza organica.
Registrato per le culturePercentuale
Fagioli3 - 4 l