Mastiff Ten

Produttore
FMC
Categoria
Erbicidi
Registrato fino a
Registrazione scaduta
Numero di registrazione
16414
Materiali attivi
Link

CARATTERISTICHE
MASTIFF TEN è un erbicida sistemico non selettivo impiegato in post-emergenza delle infestanti graminacee e a foglia larga, annuali e perenni. Agisce per assorbimento fogliare e viene traslocato sino alle radici e agli organi di propagazione. Inibisce l’enzima che interviene nella biosintesi degli aminoacidi e dei composti aromatici della pianta, con effetto visibile dopo alcuni giorni(ingiallimento ed arrossamento delle infestanti e successivo disseccamento).

CAMPI E DOSI D’IMPIEGO
TRATTAMENTI IN POST-EMERGENZA DELLE INFESTANTI SU COLTURE DI:
- Agrumi, drupacee, pomacee, vite, olivo, noce, nocciolo, pistacchio, actinidia (queste colture possono manifestare sensibilità nel caso la deriva bagni il tronco quando questo non ben lignificato)
- Asparago (intervenire solo in pre-emergenza della coltura),
- Pisello, fagiolino, pomodoro, melanzana, carota, barbabietola da zucchero, mais, erba medica (queste colture possono essere diserbate esclusivamente utilizzando attrezzature selettive lambenti, umettanti o a goccia)
TERRENI SENZA COLTURAprima o dopo la coltivazione di fragola, ortaggi, barbabietola da zucchero, frumento, orzo, mais, sorgo, girasole, cotone, colza, soia, riso, soia, prati e vivai.
AREE NON DESTINATE ALLA COLTIVAZIONE: Aree rurali ed industriali, aree ed opere civili civili (esclusi parchi, giardini, campi sportivi e aree ricreative, cortili e aree verdi all’interno di plessi scolastici, aree gioco per bambini e aree adiacenti alle strutture sanitarie), sedi ferroviarie. Argini di canali, fossi e scoline in asciutta.
Nota: L’impiego su mais è consentito solo nelle interfile; non impiegare in pre-raccolta.
Evitare che la soluzione erbicida venga irrorata sulle parti verdi o non ben lignificate delle colture in quanto il prodotto non è selettivo.
Impiegare 300-500 litri di acqua per ettaro con le seguenti dosi:
- litri 1,5-3,5/ha contro la maggior parte delle infestanti annuali: Avena spp. (avena), Apera spica-venti (cappellini dei campi), Alopecurusmyosuroides (coda di volpe), Poa spp. (fienarola), Echinochloa crus-galli (giamone), Lolium spp. (loglio), Setaria spp. (senecio), Panicum dichotomiflorum (giamone americano), Phalaris canariensis (scagliola comune), Bromus spp. (forasacco), Adonis aestivalis (adonide estiva), Galium aparine (caglio), Matricaria chamomilla (camomilla comune), Galeopsis spp. (canapetta), Thlaspi arvense (erba storna comune) , Euphorbia spp. (euforbia), Lamium spp. (falsa ortica), Fumaria officinalis (fumaria), Galinsoga spp. (galinsoga), Geranium dissectum (geranio sbrindellato), Myosotis arvensis nontiscordardime minore), Papavero spp. (papavero),, Raphanus raphanistrum (ravanello selvatico), Spergula spp. (renaiola), Diplotaxis spp. (ruchetta), Stachys annua (stregona annuale), Vicia spp. (veccia), Veronica spp. (veronica), Viola spp. (viola), Plantago lanceolata. (piantaggine comune), Rumex spp. (romice), Taraxacum officinale (soffione). Applicare la dose ridotta (1,5 l/ha) ai primissimi stadi di sviluppo delle infestanti.
- litri 4-5/ha contro Agropyron repens (agropiro comune), Sorghum halepense (sorghetta), Ranunculus spp. (ranuncolo); su sorghetta alta 30-40 cm usare la dose di litri 5,5 per ettaro, se invece è all’inizio della fioritura litri 4 per ettaro;
- litri 5-6/ha contro Cirsium arvense (stoppione) in fioritura, Cyperus spp. (cipero) alla fioritura, Artemisia vulgaris (assenzio selvatico), Potentilla spp. (cinquefoglie comune), Plantago major (piantaggine maggiore), Felci;
- litri 8-10/ha contro Cynodon dactylon (gramigna comune), Sonchus arvensis (grespino dei campi), Convolvulus arvensis (vilucchio) alla fioritura, Urtica dioica (ortica comune), Daucus carota (carota selvatica), Tussilago farfara (tossilaggine comune), Phragmites spp. (Cannuccia) alta 50-80 cm.
- litri 10-12/ha contro Convolvulus arvensis (vilucchio) all’inizio dello sviluppo (alto 30 cm.).
In tutte le applicazioni non superare la dose complessiva di 4,320 Kg/Ha di Glifosate nell’arco dell’anno
Per l’Olivo destinato alla produzione di olive da olio la dose massima è di 6,0 l/ha (equivalenti a 2,16 kg/ha di principio attivo).
In presenza di infestanti nate da seme, far seguire un trattamento con un prodotto residuale. Se dopo il trattamento, entro un massimo di 8 ore, vi fosse una pioggia questa ridurrebbe l’efficacia dell’intervento; evitare la deriva che potrebbe portare il prodotto a contatto con le parti verdi delle colture provocando danni; togliere i succhioni e ricacci sulle colture arboree prima del trattamento; non lavorare il terreno per 3 settimane dopo il trattamento; tra il trattamento e l’impiego di prodotti residuali far trascorrere almeno 1-2 settimane.
Impiegare il prodotto su infestanti in attiva crescita, preferibilmente in prossimità della fioritura quando la linfa discendente facilita la traslocazione nelle parti ipogee della pianta. L’intervento su infestanti sofferenti per cause diverse come siccità, freddo, attacchi parassitari, è inefficace.

Registrato per le culturePercentuale
Glifosato1.5 - 12 l